LE GATTIVERIE di John Betti
62^ ACCOLTA DEI 15 Rassegna Arti Visive 2009 - Rocca Malatestiana FANO Italy
Olio su tela cm30x30
"IL MICIO MACHO"
Al micio Bonifacio
piace molto fare il macho,
è predace con audacia
e tenace con sagacia,
è massiccio nel torace
e lo lascian tutti in pace.
Tranne Lucio che è un gattaccio
che ai topacci da la caccia
e rinfaccia a Bonifacio
di esser lui il vero maschiaccio.
“Bonifacio? Poveraccio!
La sua testa par di coccio
ha il cervello un po’ posticcio
e nei muscoli è molliccio.
Non è macho, è femminuccia!”
Bonifacio non si cruccia
“Lucio è solo una linguaccia!
La mia faccia a lui scoccia
che alle micie tutte piaccia.”
“E’ un mendacio!” dice Lucio
“Per esempio gatta Licia
che è belloccia e perspicace
ier mi ha detto sottovoce
che hai la faccia proprio atroce,
che ti credi un gran piacione
ma sei solo un bamboccione!”
“Licia invece a me mi dice
che è molto più felice
se non sente la tua voce,
e la puzza di vernaccia
che esce dalla tua boccaccia!
E il tuo pelo verde marcio
le fa schifo perché lercio!”
“Con passione mi ama invece!”
corrucciato Lucio dice
“Questa sera sotto il leccio,
con approccio godereccio
nel suo cuore farò breccia!”
“Licia a me ha già dato un bacio!”
dice il baldo Bonifacio
“Tu ti illudi, o poveraccio
lascia perdere l’approccio,
sei soltanto un bell’impiccio.
Metteremo il catenaccio
e stanotte stai all’addiaccio!”
Dalla rabbia brucia Lucio!
“Sottospecie di meticcio
ti riduco in uno straccio!”
Gli da un morso nel polpaccio!
“Ahi!” si lamenta Bonifacio
“Non sei micio sei un cagnaccio
la testaccia io ti schiaccio!”
Con un pugno nella faccia
gli rintrona la capoccia.
Del quartiere tutti i mici
se la godono felici
a veder quei due bravacci
comportarsi da pagliacci.
In quel mentre passa Licia
sottobraccio al micio Decio.
E’ elegante in grigio antrace,
poco loquace,
occhio procace,
sembra capace di esser feroce,
e alla Licia proprio piace!
“E’ di classe, un tipo al bacio,
Decio sì che è un vero macho!
Non mi piace chi bisticcia,
andiam via a questa feccia!”
“Questo è un vero voltafaccia:
preferire quel magnaccia !”
“Lei si crede imperatrice
ma sa solo far l’attrice!”
Dopo questa figuraccia,
col morale sottotraccia
“Sai una cosa caro Lucio?”
“Dimmi pure, Bonifacio”
“Val la pena esser nemici
per micette ‘sì mendaci?
Meglio diventare soci,
ma che dico, veri Amici!”
“Giusto! Allora si va a caccia!
Poi insieme a far bisboccia,
una cena casereccia:
due piadine e una salsiccia,
e scordiamo tutti i crucci
con il vino e i tarallucci!”
Menzione d'Onore della Giuria
6° Concorso internazionale "Amici Animali"
per una fiaba illustrata (2008)
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