John Betti Happy Hours

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"John Betti HAPPY HOURS"

63^ ACCOLTA DEI 15 Rassegna Arti Visive 2010 - Rocca Malatestiana FANO Italy

Sembra che l’ora più lieta della giornata sia quella dell’Aperitivo, tra la fine del lavoro e l’inizio della serata. Il nostro bar preferito è diventato il luogo ideale in cui la nostra ansia di felicità spera di trovare una sua fugace realizzazione. 

Non soltanto per merito di assaggini sfiziosi e di bevande spiritose, ma perché lì possiamo incontrare la ragazza che ci piace, ritrovare gli amici e conoscenti, 

fare nuove amicizie e vivere (o sognare) nuove avventure…

L’Aperitivo è come il Sabato del Villaggio: un piccolo momento magico in cui tutto è ancora possibile e in cui il meglio deve ancora arrivare.

Progettare e pregustare una serata speciale a volte è più piacevole della serata stessa. E naturalmente la Felicità che cerchiamo si chiama Amore:

oltre al Pane e al Vino abbiamo tutti un grande bisogno di Coccole.

Queste “ore liete” non riusciamo però a godercele veramente. Ci prende la febbre di dover afferrare subito anche noi l’Attimo Fuggente:

Quanti piaceri e quante opportunità la vita ci offre ogni giorno! Pare che tutti si divertano alla grande, perché non dovremmo partecipare anche noi alla festa?

Se non ci buttiamo nella mischia ci sembra di non esistere.

Raramente però troviamo una soddisfazione durevole: nell’affannosa ricerca dell’anima gemella o dell’amicizia sincera, forse lasciamo che “Eros” prenda troppo il sopravvento su “Filìa”, comportandoci soltanto da predatori e/o da prede. Pretendiamo attenzione, stima, rispetto, affetto…e amore, ma abbiamo paura di offrirli agli altri, non vogliamo scoprire per primi i nostri sentimenti più profondi. Perciò ci presentiamo alla festa non con i nostri veri “colori” ma con dei colori fittizi, per poter contemporaneamente distinguerci e mimetizzarci tra

il GIALLO della gelosia

e il GRIGIO dell’ipocrisia,

l’ARANCIO dell’illusione

e il ROSSO delle passione,

il VERDE della speranza

e il BIANCO della vacanza,

il ROSA pettegolezzo

e l’OCRA dell’incertezza,

il COBALTO della paura

e l’OLTREMARE dell’avventura,

il PORPORA che si loda

e il VIOLA ultima moda,

l’AZZURRO della freschezza,

il MARRONE della tristezza….

Ma i colori non devono farci paura, e nemmeno i nostri sentimenti, 

perché in fondo ogni ora può essere un’ora lieta.

 

 

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